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Beauty notes: New Masks everywhere!

Pian piano le maschere viso sono diventate una moda, un trend assoluto di questo 2016, in tutte le forme e applicazioni, ma in particolar modo quelle monouso fatte in tessuto.
Io sono la prima ad essere diventata negli ultimi anni una fan delle maschere viso, mi piace provarne di nuove ed avere una buona scorta a casa, sono sempre attenta a cosa trovo negli scaffali delle profumerie, nei supermercati, nei negozietti e shop online e mi incuriosisco ad ogni novità.
Tutta questa foga per la maschera viso viene direttamente da uno smisurato interesse per i rituali skincare Made in Asia; dalla Corea e Cina, dal Giappone sono arrivati routine e prodotti dalle texture insolite, strane, anomale, intriganti, e ci hanno affascinato tutte.
Nel post di oggi vi parlo di alcune maschere che ho provato negli ultimi mesi, novità sul mercato più o meno recenti da segnalarvi.
Vediamo di che si tratta:

Peter Thomas Roth, Mini Mask Magic trio, 19,90€: Peter Thomas Roth è un marchio approdato da Sephora da circa un anno, ciò che trovate tra gli scaffali della profumeria in questo momento sono le sue famose maschere viso. Questo mini kit contiene tre vasetti in formato travel-size, Cucumber Gel Mask, Rose Stem Cell Bio-repair Gel Mask e Pumpkin Enzyme Mask, tre prodotti che possono essere utilizzati più o meno da tutti i tipi di pelle, con qualche attenzione riguardo la maschera alla zucca, e che intervengono su problemi differenti: un solo kit, tre problemi risolti.
La Cucumber Gel Mask, quella verde, è una maschera detossinante e rinfrescante al cetriolo, ancor di più se riposta in frigorifero per un po’ prima dell’applicazione (un consiglio che arriva direttamente dall’azienda). Se avete il viso stanco, la pelle un po’ stressata, questa maschera ha l’effetto dell’acqua fresca, dieci minuti di posa e la pelle si risveglia, si fa più tonica e meno spenta.
Rose Stem Cell Bio-Repair Mask è una maschera riparatrice a base di cellule staminali di rosa, ha la stessa consistenza in gel della precedente, assomiglia proprio ad una gelatina tremolante ed di colore rosa pallido. A differenza della maschera precedente questa può essere applicata e lasciata sul viso ad assorbirsi, è una maschera idratante e riparatrice, per le pelli più sensibili, più fragili, quelle che si arrossano facilmente. La particolare formula di questa maschera è interessante anche per le pelli che vogliono recuperare tono ed elasticità.
Della terza maschera, Pumpkin Enzyme Mask, ho parlato già in un post di qualche giorno fa, è una maschera esfoliante, dalla consistenza in gel ricca di microgranuli e un pazzesco profumo di dolci natalizi. Agisce sia per azione meccanica, tramite il massaggio del prodotto sulla pelle, sia per semplice contatto, grazie agli alfa idrossiacidi, semplicemente si applica, si lascia in posa dai cinque ai dieci minuti e poi si risciacqua massaggiando. Dopo la pelle splende come se fosse nuova.

• DrJart+, Vital Hydra Solution hydration sheet mask, 5,90€:  Queste maschere ve le avevo mostrate nel mio resoconto dopo il pressday Sephora che si è tenuto in Estate, e quando le ho viste nel negozio della mia città non ho saputo resistere, dovevo provarne una e così ho fatto il mio acquisto e ho scelto la maschera Vital Hydra Solution Hydration sheet mask.
Si tratta di una maschera chiaramente idratante, per pelli secche dunque o bisognose di idratazione, ed è in tessuto, uno dei migliori tra l’altro provati fino ad adesso.
Più che un cotone credo si tratti di biocellulosa o di qualcosa di molto simile, al tatto è scivolosa e ricorda molto qualcosa di gelatinoso pur non essendolo, è più trasparente rispetto alle classiche e aderisce al viso come se fosse una seconda pelle, adattandosi a tutti i suoi angolini e forme. Di prodotto ne trattiene
Io l’ho lasciata in posa per una buona mezzora, avevo la pelle particolarmente secca e tirata quella sera, e la maschera era proprio quello che ci voleva. Una volta tolta avevo ancora tanto prodotto sul viso, e ancora la maschera ne era intrisa, l’ho passato sul collo, sul decolletè, ho lasciato che la pelle l’assorbisse a poco a poco e ne traesse ogni beneficio. A me è piaciuta molto, tanto che credo la ricomprerò, ormai ne ho provate parecchie di maschere ma qualitativamente questa è migliore e il prodotto rilasciato è davvero molto idratante e rinfrescante.

• TonyMoly, I’m real Sheet Mask, (si trovano a vari prezzi in diversi punti vendita): In primavera girovagando per la rete mi sono imbattuta in un set di maschere viso TonyMoly venduto su Amazon, le coloratissime I’m Real in tutte le varianti. La curiosità di provarle era tantissima e così ho piazzato l’ordine e dopo poco ho ricevuto le undici maschere che avevo ordinato.
Ad oggi ne ho provate una buona metà, quella al melograno, broccolo, limone, aloe, al vino, al tea tree, e tutte quelle provate (principalmente idratanti, tonificanti o elasticizzanti), hanno svolto in modo più che egregio il loro lavoro.
Rispetto alla maschera di DrJart+ le trovo di qualità inferiore, non scadenti ma più semplici sì, il tessuto ad esempio è più fragile, può sfaldarsi se troppo strattonato. Di loro posso dire che sono ricchissime di prodotto, rinfrescano, ho trovato valide sia quella al broccolo che all’aloe, come anche quella al tea tree, tutte e tre del tipo idratante e tonificante; le altre forse mi sono apparse meno rilevanti devo dire.
Mi piacciono, però mi aspettavo di più forse, ricomprerei quelle che mi sono piaciute francamente, specie quella all’Aloe e al Tea Tree, ma non credo che riacquisterei l’intero kit.

• TonyMoly, Hydro-Gel Snail Mask Sheet, 8€: Le I’m Real non sono le uniche maschere che TonyMoly offre alle sue clienti, ne esistono di diversi tipi, tra cui anche questa in hydro-gel alla bava di Lumaca, un ingrediente che ormai in cosmetica è famosissimo per le sue proprietà rigeneranti e anti-age.
Rispetto alle maschere I’m real, questa è ben più complessa e qualitativamente migliore, si tratta di un patch in hydrogel, un materiale trasparente che alla vista e al tatto sembra una gelatina, e che a contatto con la pelle rilascia tutto il prodotto.
Questa maschera in effetti è stata creata per rassodare la pelle ed idratare, è composta da due patch separati, uno per la zona fronte-occhi-naso-zigomi, ed uno per la zona mento-contorno labbra-guance; entrambi hanno un lato liscio e un lato un po’ più ruvido, quasi zigrinato, quello è il lato che va a contatto sulla pelle. Il tempo di posa è di 20/30 minuti.
Ammetto di non essere riuscita a farmi un’idea chiara degli effetti rassodanti di questo prodotto, ma sul potere idratante sì: tolta la maschera la pelle era molto compatta, quasi asciutta (il prodotto rimasto si è assorbito in pochi secondi), ben idratata, tanto da non avere necessità di usare alcunché prima di andare a dormire.

Queste le maschere viso che ho provato di recente, tutte molto valide alla fin fine, ma le mie preferite forse sono le tre di Peter Thomas Roth e la maschera Vital Hydration di DrJart+. Anche le I’m real di Tony Moly non sono male, mi ci sono trovata bene, ma ammetto di preferire le fiber mask di Sephora rispetto a loro, anch’esse di ispirazione totalmente coreana.
Voi quali avete provato o quali vorreste provare? cosa ne pensate di questa invasione di rituali skincare made in korea?

un bacio

5 Comments

  • LaDama Bianca

    Le maschere di Roth sono nella mia wishlist da un po', almeno le minitaglie 🙂 credo che prima o poi le proverò.

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  • Lisbeth

    Ultimamente sono in fissa anche io con le maschere viso, ho scritto molti post al riguardo e tante multireview arriveranno a breve. La maschera a base di bava di lumaca mi è piaciuta tantissimo, le I'm Real e le Peter Thomas Roth le ho nell'armadietto in attesa di essere provate, sono molto curiosa!

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  • A.G. - Whatsinmybag

    Sotto Natale credo che uscirà un altro kit di minitaglie, e dovrebbe contenere anche la maschera nuova, quella nera al carbone, che dovrebbe uscire in Ottobre, se così sarà ti conviene aspettare ancora un po' e provare quello, il prezzo dovrebbe essere più o meno simile a quello del kit da tre maschere.

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  • A.G. - Whatsinmybag

    La maschera a base di bava di lumaca è tanto idratante ma forse preferisco quella di DrJart, la trovo più adatta alle mie esigenze.
    Prova quelle PTR, vedrai che ti piaceranno molto, tutte e tre sono una bella sorpresa 😉

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  • LaDama Bianca

    Grazie, a questo punto meglio aspettare in effetti 🙂

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